“Cento anni fa, nella Pasqua del 1916, una piccola, antica nazione europea insorse a rivendicare, davanti a Dio e davanti agli uomini, il proprio diritto alla libertà”.
Nessuna parola potrebbe descrivere meglio di queste righe la drammatica epopea irlandese del 1916. Da sempre l’Irlanda affascina. Affascina per la sua bellezza, per il proprio folklore, per la commovente e drammatica storia.
Paolo Gulisano, saggista e vicepresidente della Società Chestertoniana Italiana, omaggia la “terra di San Patrizio” con una brillante opera dedicata all’anniversario dei cento anni dalla rivolta irlandese del 1916 contro l’Impero britannico.
Per l’onore d’Irlanda. L’insurrezione irlandese del 1916 è più di un semplice libro di storia; agile e piacevole alla lettura, il testo ripercorre l’intera cronologia della terra irlandese. Dall’età aurea del monachesimo celtico al tradimento di Mac Murrough e all’avvento del giogo inglese; dalle grandi persecuzioni anticattoliche del XVII° secolo alla drammatica carestia del 1846, sino ai grandi movimenti indipendentisti dell’Ottocento per giungere alla rivolta del 1916, inizio della sanguinosa guerra che nel 1921 avrebbe portato alla formale indipendenza di gran parte dell’Irlanda, ma anche all’inizio di uno scontro civile e al sorgere dell’annosa questione dell’Irlanda del Nord.
L’autore, nel riportare accuratamente fatti e vicende, da ampio spazio ai grandi protagonisti della storia irlandese, da Micheal Davitt a Patrick Pearse, da Costance Markiewicz a Michael Collins, descrivendo correnti di pensiero, movimenti politici e letterali, ponendo sempre in primo piano lo stretto legame tra un popolo, la propria terra natia e un’ardente fede religiosa.
Un testo completo e profondo, che invita a conoscere l’Irlanda e la sua storia.
Nicolò Dal Grande
Titolo: Per l’onore d’Irlanda. L’insurrezione irlandese del 1916.
Autore: Paolo Gulisano.
Edizioni: Il Cerchio.
Pagine: 160.
Costo: 18.00 Euro.