L’idea creata dalla storiografia di sovrani lontani dai loro vassalli e “assenti” dai loro regni può essere contestata o, per lo meno, sfumata se teniamo conto del gran numero di agenti negoziatori che risidievano quasi in modo permanente nelle corti dei sovrani per rappresentare gli interessi dei nobili, delle città e dei regni. Questi agenti generavano una corrispondenza che metteva in connessione con regolarità la corte con i vassalli. I casi di Roma e di Madrid nei secoli XVI e XVII aiutano a comprenderé meglio l’ossatura política della Monarchia ispanica e del papato a partire da concetti che negano o riducono l’assenza o la distanza, grazie all’attività degli agenti negoziatori.
Direttore: Matteo Sanfilippo (Università degli Studi della Tuscia, Viterbo)
Coordinatore: Rafael Valladares (EEHAR-CSIC)
Partecipano:
Antonio Álvarez-Ossorio Alvariño (Universidad Autónoma de Madrid): “I Regni nella Corte: ambasciatori e agenti provinciali a Madrid nell´età di Carlo II”.
Jesús María Usunáriz (Universidad de Navarra): “Los agentes del Reino de Navarra en Madrid en el siglo XVII”.
Matteo Binasco (Cushwa Center, University of Notre Dame, Roma): “All´ombra di Luke Wadding: gli agenti irlandesi nella Roma del Seicento”.
Igor Tostado (Universidad Pablo de Olavide, Sevilla): “La diplomacia del éxito: agentes realistas ingleses entre Roma y la Monarquía Hispánica”.
Antonio Díaz (CIDEHUS-Universidade de Évora): “La red de agencias de negocios curiales de la Monarquía Hispánica en Roma, siglos XVI-XVII”.
Sede: Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma-CSIC
Via di S. Eufemia 13, 00187 ROMA (Sala di Seminari)
Data e ora: Mercoledì 4 Novembre, ore 10:00.