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B. Aurescu: Moldova è oggi in una nuova fase storica. *

Il segretario di stato per gli affari strategici nel Ministero degli Affari Esteri, Bogdan Aurescu ha eseguito giovedì e venerdì una visita in Moldova, contesto in cui ha affermato che i progressi sulla strada dell’avvicinamento della Repubblica di Moldova, della quale ha detto che si trova in una nuova fase storica, all’Unione europea, sono suscettibili di favorire una soluzione politica del conflitto della Transnistria.

Secondo un comunicato del Ministero degli Esteri, Aurescu si è trovato a Chisinau per consultazioni sull”ordine del giorno bilaterale e per i temi regionali e per la partecipazione al Forum dell’UE” Repubblica Moldova. Così, il segretario di stato romeno ha avuto consultazioni con Valeriu Chiveri, il Vice Ministro degli Affari Esteri e dell’Integrazione Europea, nell’ambito delle quali è stato analizzato il calendario dei contatti politici in preparazione ed è stato esaminato lo stato dei principali progetti in corso a livello di governo, ed anche a livello dei ministeri degli esteri. Il MAE mostra che sono state concordate le direzioni di azione prioritari per il seguente periodo, con accento su progetti di interconnessione energetica e di trasporti, assistenza non rimborsabile offerta dalla Romania, così come il supporto politico e tecnico per l’integrazione europea della Moldova. In questo contesto, Bogdan Aurescu ha rivolto congratulazioni per i successi di Chisinau nel per corso europeo, in particolare per la recente liberalizzazione dei visti, ma anche per la prossima firma dell’Accordo di Associazione dell’UE – Repubblica di Moldova e ha ribadito il pieno sostegno della Romania alla prospettiva europea dello stato vicino.

Inoltre, nell’ambito delle discussioni sono stati analizzati gli effetti della situazione regionale di sicurezza sulla Moldova. Il segretario di stato Aurescu, ha avuto incontri anche con il vice primo ministro Eugen Carpov e con Vasile Sturza, consigliere del presidente della Repubblica di Moldova, gli argomenti di discussione essendo la questione della Transnistria. ‘Il segretario di stato romeno ha analizzato in dettaglio, insieme ai due funzionari della Repubblica di Moldova, lo stadi del processo di soluzione del dossier della Transnistria, sottolineando che i ritardi registrati nella regolamentazione politica del dossier non devono costituire un ostacolo nel processo di integrazione europea. Al contrario, ha dimostrato che i progressi sulla via dell’avvicinamento della Moldova all’UE sarebbero in grado di favorire una soluzione politica del conflitto.

Egli ha ribadito il sostegno della Romania per trovare una soluzione politica, con il rispetto della sovranità e dell’integrazione territoriale della Repubblica di Moldova”, mostra il MAE. Venerdì, Bogdan Aurescu ha partecipato a Balti, alla terza edizione del Forum dell’UE-Moldova, evento patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri della Romania attraverso un progetto di assistenza per la società civile.

Nell’ambito del suo intervento, Bogdan Aurescu ha evidenziato l’esperienza positiva della Romania ed i benefici, soprattutto al cittadino, ottenuti in seguito al processo di integrazione europea. Egli ha anche sottolineato l’importanza di questo anno per la Moldova, sia nel riconoscimento degli sforzi fatti fino ad oggi, che tramite l’avvio di una fase di qualità superiore nei rapporti con l’Unione Europea.

​”La Moldova è oggi in una nuova fase storica – l’Accordo di Associazione con l’UE fornisce i meccanismi e l’ambito di partenariato necessari per la prosperità e la stabilità futura della Repubblica di Moldova, a proseguire il suo percorso in Europa, a vantaggio di tutti i cittadini. Nel nostro sforzo comune, siamo uniti, a Bucarest, a Chisinau e spero anche a Balti, dalla stessa fede e lo stesso obiettivo: quello dell’integrazione europea della Moldova. Ogni volta che sarà bisogno di sostegno, risponderemmo – come vicino di fiducia e come nazione che condividiamo un intero patrimonio culturale”, ha detto il segretario di Stato.

* Domus Europa ringrazia il sito dell’Ambasciata di Romania http://roma.mae.ro/it/romania-news/4449

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