PER I CINQUANT’ANNI DI “ARCIPELAGO GULAG”. Di Donatello Bellomo.
Per cambiare tutto bisogna non cambiare nulla, che sia la Sicilia borbonica del Gattopardo o la Russia post Andropov. Il comunismo di Mosca, dopo la
Per cambiare tutto bisogna non cambiare nulla, che sia la Sicilia borbonica del Gattopardo o la Russia post Andropov. Il comunismo di Mosca, dopo la
Ovvero: anche una cosa semplice come la visita ad una Mostra tolkieniana ha una sua storia… Come sempre, devo – come sovente mi accade –
“Compagno, la tua osservazione è fattualmente incorretta.” “Sì, è così. Ma è politicamente corretta.” La nozione di politicamente corretto è entrata in uso tra i
“Cadono” quest’anno due anniversari dello scrittore colombiano Alvaro Mutis, cento anni dalla nascita e dieci dalla morte. Romanziere e poeta, tra i più importanti dell’ultimo
Il romanzo di Louis-Ferdinand Céline Guerra, appena pubblicato da Adelphi, è una prima stesura non “limata” dall’autore. Céline ripeteva che dopo la prima scrittura di
Si riaccende la polemica contro Pio XII di venerabile memoria per il presunto silenzio in merito al genocidio ebraico negli anni delle seconda guerra mondiale.
“Il Concordato tra Pio VII e Napoleone: un accordo della pecora col lupo?, saggio di don Lorenzo Biselx pubblicato dalla Rivista “La Tradizione cattolica”1 offre il destro di riproporre all’attenzione
E’ sempre stato mio pensiero che l’Europa unita dovesse configurarsi come il faro della civiltà che, alla luce della moderatezza, dello stile di vita e
Guerra, di Louis Ferdinand Céline, edito da Adelphi, è il ritorno di un narratore senza confronti, dentro e fuori il ventesimo secolo. Nel settembre 1930,
Il termine comunitarismo è contraddistinto da una varietà di filoni filosofici, sociologici, antropologici, politici e religiosi, accostati dalla critica all’individualismo. Fortemente presente nella cultura classica